Mi presento raccontandovi la storia che mi ha portata fino a qui e di come mi sono ritrovata a riorganizzare la mia professione. L’arrivo della pandemia ha stravolto il mondo del turismo, un settore in cui mi sono mossa attivamente per oltre 30 anni, e così mi sono chiesta: che cosa sarebbe successo?

“La creatività nasce dall’angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. È nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere superato.”

(Albert Einstein)

Partendo da questa riflessione ho rielaborato il mio vissuto, ripercorrendo la mia strada professionale, ripensando ai miei viaggi, ai territori inattesi della Serendipity (la capacità o fortuna di fare per caso inattese e felici scoperte, mentre si sta cercando altro). Ed eccomi qui oggi che mi presento come Consulente turistico territoriale e Travel Consultant, per essere quel filo invisibile che ricama l’intrecciare dei contatti nell’ambito regionale in cui vivo la Valdelsa e l’Etruria Volterrana. Quella parte di Toscana incorniciata tra le Terre di Siena e le Terre del Rinascimento fiorentino, tra il Chiantishire, le torri di San Gimignano e l’altera Volterra.

Una terra di storia, natura e bellezza, dove si possono costruire esperienze da vivere tra i Sapori e i Saperi della Toscana antica e contemporanea. Un turismo che definirei “trasformativo” in quanto coinvolge la comunità locale. Una comunità che ha acquisito la consapevolezza che i Viaggiatori sceglieranno come destinazione per le loro vacanze quei luoghi dove assaporare esperienze di alto valore emozionale. In un’era in cui la rivoluzione tecnologica ci ha portato a un trend di vita frenetico, il valore di un viaggio in cui rallentare il ritmo, creare socialità e ricordo, è quanto oggi si cerca, come fu per i grandi personaggi deI Grand Tour del ‘700.

Credo che solo un metodo di lavoro ‘’sinergico’’ (come un alveare laborioso) possa portare ad un vero sviluppo territoriale, questo è il mio goal!

Voglio infine citare gli attori del Progetto Mytuscanexperience che ha ispirato la mia nuova avventura: Relais della Rovere, Villa San Lucchese, Hotel Bel Soggiorno, Hotel Sovestro, Relais La Cappuccina, Centro sperimentale del Mobile di Poggibonsi, Università di Firenze, Università di Siena, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa (Terre di val d’Elsa 2015).

Voglio inoltre ringraziare la fotografa Sofia Giuntini www.sofiagiuntini.com per il suo lavoro, e il Podere San Luigi http://www.poderesanluigi.it/ che ci ha ospitato per la realizzazione del servizio fotografico.