L’ACQUA per Colle Val di d’Elsa è un tesoro, ricco di inesauribile BELLEZZA!

Vieni a scoprire il SentierELSA

È un percorso attrezzato a Colle di Val d’Elsa all’interno di un’area protetta (A.N.P.I.L.), che ci permette di entrare in diretto contatto con questo ambiente nascosto e molto suggestivo.

Accesso: dalla frazione di Gracciano, all’altezza del ponte di San Marziale.

Lunghezza: circa 3 km.

Tempo di Percorrenza: circa 3 ore (andata e ritorno).

Area attrezzata: Tavoli in varie zone del sentiero.

Si accede al SentierElsa dal lato nord del ponte, dove è visibile il cartello con il percorso completo.

Si scendono le scalette e si arriva a livello del fiume in corrispondenza della Steccaia e del Callone Reale, opere per regolare la deviazione delle acque nel sistema delle Gore.

Sulla destra una breve deviazione risale verso il costone roccioso che sovrasta il Diborrato (dal punto di osservazione più alto si ammira questo salto di acqua di circa 15 metri, e profondo 10) incassato tra pareti rocciose. Si intravede poi tra gli alberi un successivo salto d’acqua meno imponente il Diborratino.

Percorrendo il sentiero lungo il fiume si arriva alle Grotte dell’Orso, che prendono il nome dalla vaga somiglianza con il profilo di questo animale.  Dopo altri dislivelli si arriva alle Gore Rotte.

Si arriva poi ad un passaggio il Guado sul fiume, da compiere passando direttamente sui massi, con l’aiuto delle corde di sostegno;  sull’altra sponda si apre un grande prato e la visuale spazia sul colle dei Cappuccini, per poi arrivare alla zona della Conchina.

Superato un altro attraversamento e una cascatella sulla destra si arriva al Masso Bianco, area definita “il mare di Colle” . Da qui un tratto in salita conduce all’uscita dei Catarelli e fino ad arrivare al Ponte di Spugna.

Da giugno a settembre sul limo delle sponde inerbite dove l’acqua è molto bassa spiccano i fiori rosati della Menta acquatica, creano un rifugio sicuro per il Gamberetto d’acqua dolce, un piccolo crostaceo (lungo circa 2 cm) che in Toscana è presente in modo localizzato nel tratto inferiore dei fiumi.

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LE CALDANE e LE VENE – due aree che vi faro’ conoscere alla prossima puntata!